“Uno stretto rapporto tra pubblica amministrazione, imprese e operatori del settore può costituire un volano strategico per lo sviluppo di un progetto nell’ambito di un Turismo Lento e Culturale per la costruzione di un prodotto turistico equestre che interessi i relativi territori”. E’ quanto dichiara Paolo Pesciatini nella giornata del Premio Pisa, storico appuntamento che ci ricorda quanto il settore equestre sia stato e continui ad essere uno dei maggiori riferimenti culturali, economici e turistici della città. “In quest’ottica si inserisce la giornata che stiamo supportando insieme alla Camera di Commercio e alla rete di imprese Final Furlong, di cui anche la nostra Alfea fa parte, con l’obiettivo di valorizzare le risorse professionali verso il patrimonio naturale, sportivo, storico e culturale dei territori, attraverso il grande potere comunicativo ed evocativo del cavallo, protagonista del turismo, dello sport e dello spettacolo, soggetto della storia e dell’arte, promotore di cultura e di ricerca, fattore di sviluppo sostenibile, di pace e di tutela dell’ecosistema”.

La giornata si svolgerá l’8 giugno e sará un appuntamento certificato Green week e come tale inserito nel calendario degli eventi europei legati alla green economy nel rispetto degli obiettivi dell’agenda 2030. “La Regione Toscana può oggi essere considerata senza alcun dubbio la regione italiana con il più alto indice di interesse per gli operatori del comparto equestre. A supporto di questo vogliamo evidenziare le analisi economiche promosse dai principali centri di ricerca del settore circa i dati relativi allo sviluppo del Turismo Equestre e del suo strategico indotto economico. Questa articolata filiera costituisce una tanto straordinaria quanto sottovalutata opportunità di sviluppo per molti territori del nostro paese. Il contesto competitivo europeo è attualmente dominato da destinazioni offerte da paesi quali Spagna, Francia, Portogallo e Ungheria, per un giro di affari stimato nell’ordine dei 10 miliardi di Euro all’anno (fonte HorseTouring 2020 su dati CISET, Equus Tur, FFE, EUquus Project). Ma per noi rappresenta una sfida per le quali abbiamo tutte le carte in regola”.